Indirizzo: Via Arena 11 – Bergamo (BG)

Tipologia: architettura religiosa e rituale; seminario

Autori:

• progetto: Sonzogni Vito
• impresa: Marvisio
• progetto: Pizzigoni Giuseppe
• progetto (collaborazione): Ciagà Baran; Gobbi Bruno

Cronologia:

• progettazione: 1961 – 1962
• esecuzione: 1961 – 1966
• data di riferimento: 1961 – 1966

Committenza: Curia Vescovile di Bergamo

Abstract:

Esemplare sintesi di complessità funzionale e controllo compositivo, il Seminario Vescovile di Bergamo si configura come una cittadella sul colle di San Giovanni, dove architettura e topografia si fondono in un equilibrio misurato di volumi e livelli. Il progetto di Giuseppe Pizzigoni e Sandro Sonzogni traduce in forma costruita l’idea di una comunità raccolta ma aperta, articolata attorno al fulcro simbolico della chiesa ellissoidale, autentico cuore del complesso.

Attorno ad essa si dispongono con ordine rigoroso le funzioni principali – ginnasio e liceo, aule di teologia, biblioteca, refettori e cucine ipogee – mentre le coperture dei volumi interrati si trasformano in cortili e terrazze per lo svago dei seminaristi. Otto livelli, collegati da due gallerie anulari pedonali e meccaniche, garantiscono una sorprendente efficienza distributiva.

La chiesa, proiettata verso la città con una grande vetrata arcuata, evoca l’immagine di una grotta: archi e volte in cemento armato guidano lo sguardo verso l’altare, fondendo monumentalità e raccoglimento. Ogni edificio adotta un linguaggio proprio: verso la città richiama la misura dell’architettura medievale, mentre sui cortili interni si apre in grandi superfici vetrate dal tono moderno e quasi industriale.

Dedicato a papa Giovanni XXIII, che studiò e insegnò nel vecchio seminario, il complesso conserva la chiesa di San Giovanni e alcuni palazzi storici, sostituendosi all’antica sede con un gesto di forte modernità, capace di unire memoria, spiritualità e innovazione costruttiva.